Libri, discussioni e Dopo Festival: la prima giornata di Ormeggi

Ormeggi Festival, il programma della giornata

COMUNICATO DEL 16 MARZO 2019


Inaugurata ieri la prima edizione di Ormeggi Festival letterario di Lamezia Terme.
Il primo incontro si è tenuto al TIP Teatro con il laboratorio di lettura/scrittura creativa Wanderlust. Viaggiando con Jack London. Il workshop, svolto sotto la guida della scrittrice Daniela Grandinetti, è il primo dei tre che si avranno anche sabato e domenica sempre al TIP Teatro.


Al Chiostro Caffè Letterario (Piazza San Domenico) è avvenuta l’inaugurazione del Festival con la presentazione dell’Angolo del lettore, lo spazio dedicato alle letture libere di lettori e scrittori. A dare il benvenuto a tutti, ospiti e pubblico, e a presentare nei dettagli l’iniziativa Simona Viciani, direttore artistico del Festival e voce italiana dello scrittore statunitense Charles Bukowski, e Maria Chiara Caruso, curatore dell’intero progetto Impressioni Mobili. 
“Ci vuole coraggio a rimanere nel porto – ha detto la Viciani –; dunque grazie a questi ragazzi che restano e operano a Lamezia Terme.”
Alle letture di alcuni passi dei libri protagonisti della rassegna è succeduto il taglio del nastro che ha aperto ufficialmente il festival.


Presenta all’apertura di Ormeggi Festival anche Paolo Mascaro, primo cittadino della città di Lamezia Terme, e Salvatore Bullotta, responsabile amministrativo della struttura speciale dell’assessore all’Istruzione e alle Attività Culturali.


I primi due libri presentati nell’ambito del festival sono stati La venere di Taškent (Voland) di Leonardo Fredduzzi e La ragazza di Marsiglia (Sellerio) di Maria Attanasio. Entrambi gli autori, al principio della presentazione, hanno ricevuto la fatidica domanda che farà da filo conduttore a tutte le presentazioni dei libri del festival: “Qual è il libro che ha segnato la tua vita?”.
A cavallo delle due presentazioni spazio alla presentazione del Concorso letterario Nautilus, indetto dalla Associazione Reportage di Annamaria Persico (giornalista e editrice), durante il quale sono stati esposti i termini e le condizioni di partecipazione al premio letterario.
In serata, poi, la proiezione del film Shaft il detective, con la regia di Gordon Parks, ha preceduto l’esclusivo Dopo Festival. Il momento di intrattenimento, ospitato dal Bar Bottega 89 (Corso Numistrano), ha visto gli organizzatori del festival discutere dei temi e del dietro le quinte della giornata.
Ormeggi Festival, ideato da Open Space – Associazione culturale in seno al progetto Impressioni Mobili, continua oggi e domani con tanti altri incontri, libri e dibattiti.
Ormeggi Festival, con il suo motto “Un libro ti salpa la vita!” può essere seguito con l’hashtag ufficiale #OrmeggiFest, su Facebook, Instagram e Twitter e sul sito Ormeggifestival.it.


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