#OrmeggiSpoiler: Commenti Memorabili a Ormeggi

Dopo Silvia Camerino, il Signor Distruggere ed Elia Banelli siamo pronti a “spoilerarvi” un altro partecipante alla seconda edizione di Ormeggi Festival. Questa volta non si tratta di un autore, non c’è nessun libro da presentare. Ospite della rubrica “Ormeggi Spoiler” che anticipa tutti i partecipanti al prossimo festival è il fenomeno social e virale “Commenti memorabili”. Ecco come gli ideatori del progetto hanno risposto alle nostre domande.

La locandina di #OrmeggiSpoiler dedicata a Commenti Memorabili

Come nasce il fenomeno “commenti memorabili”?

Il fenomeno Commenti Memorabili nasce da un’idea tanto semplice quanto intuitiva: cosa accadrebbe se qualcuno desse risalto ai commenti più geniali e divertenti che compaiono ogni giorno sotto ai post dei vari social network? Specie nel 2014, quando vide la luce questo progetto, la sezione commenti era messa molto meno in risalto di quanto meritasse e mi spiaceva che un sacco di genio e creatività andassero perduti. Ovviamente, all’epoca, Facebook rappresentava sostanzialmente l’unico social network presente nel panorama web italiano ed è proprio lì che Commenti Memorabili ha visto le sue origini. Da allora sono ormai passati sette anni. Ora possiamo contare sul supporto di una community di circa 5 milioni di utenti unici (9 milioni sommando i vari social, con inevitabile sovrapposizione di alcuni utenti) e siamo presenti su 4 diverse piattaforme social (Facebook, Instagram, Twitter, Telegram), oltre a gestire un sito internet che conta oltre 20 milioni di pagine viste ogni mese. Possiamo quindi vantarci del fatto che il concetto di memorabilità si è evoluto con noi. Il concetto di memorabilità di cui parliamo, ritengo abbia visto la luce a tutti gli effetti quella sera di inizio marzo 1993, quando un certo Sig. Giancarlo decise di scrivere una delle pagine più celebri della storia della memorabilità, in quella indimenticabile puntata de La ruota della Fortuna. Chi ci segue sa bene di cosa stiamo parlando, ma per chi invece non fosse preparato a dovere, di seguito riportiamo l’articolo con cui ripassare l’argomento: https://www.commentimemorabili.it/signor-giancarlo-padri-fondatori-memorabilita/

A pieno titolo si può parlare di fenomeno perché quello che “commenti memorabili” ha creato sul web è un evento senza precedenti con numeri da capogiro e post virali. Da gente comune a personaggi in vista, tutti lasciano un commento su “Commenti memorabili”. Come si spiega questa trasversalità?

Riflettendoci più volte, negli ultimi tempi siamo giunti alla conclusione che il successo del fenomeno Commenti Memorabili vada ricercato nell’istinto di divertirsi e divertire insito in ogni essere umano, incentivato poi dalla “meritocrazia premiale” che sta alla base del nostro progetto. Questo garantisce ad ogni utente che si distingua per creatività e sagacia di ottenere un’enorme visibilità, vedendo il proprio commento immortalato e pubblicato di fronte alla community di suoi pari. C’è poi probabilmente un buon motivo per cui Commenti Memorabili è nata proprio in Italia e non vede omologhi nel resto del mondo: siamo un popolo decisamente allegro, goliardico e che ha piacere di partecipare e di apparire. La televisione commerciale ha abituato il pubblico ad essere intrattenuto senza poter interagire, a fruire dei contenuti in maniera totalmente passiva (ricordiamoci che il massimo dell’interazione con il tubo catodico lo si ha tramite il fantomatico televoto). I social network, al contrario, hanno invertito questa tendenza e Commenti Memorabili rappresenta la perfetta sintesi tra intrattenimento, possibilità di partecipare al processo creativo e di ottenere visibilità. Come detto poi, l’utente, oltre ad essere intrattenuto e ad interagire con il resto della community, partecipa anche al processo premiale che sta alla base del nostro progetto. Questo ovviamente perché i commenti che vengono reputati memorabili, vengono pubblicati di fronte ad un “uditorio” composto da milioni di persone, le quali a loro volta continueranno ad interagire con il contenuto dando origine ad un loop di creatività. Tutto ciò spiega anche perché siamo così “popolari” nel senso più trasversale del termine. Siamo seguiti da un pubblico di ogni genere, età, livello culturale ed economico, di ogni fede sportiva o fazione politica, oltre che da moltissimi italiani sparsi per il mondo che forse “ritrovano un po’ di casa al nostro focolare”.

Tagline del Logo di Commenti Memorabili

Commenti memorabili ospite ad un festival letterario. Era già successo in precedenza? Se sì, quali spunti ne erano seguiti?

No, non abbiamo mai avuto il piacere di partecipare ad un festival letterario in precedenza.  Avendo però, in questi anni, pubblicato tre libri su Commenti Memorabili oltre a vario materiale per le scuole (agende, diari, quaderni) abbiamo avuto la possibilità di partecipare a fiere nazionali come il Lucca Comix ed eventi come il Salone del Libro di Torino. Devo però sottolineare che partecipare all’Ormeggi Festival quest’anno è per me un’occasione speciale per via della dedica a Bukowski, autore che amo alla follia e per il quale nutro una stima ed un’ammirazione sconfinate. A volte mi piace convincermi che sia un po’ il mio “spirito guida”. D’altronde, mi piace proprio pensare che solo uno come lui avrebbe potuto lasciare dal nulla un lavoro sicuro per buttarsi in un’avventura come quella di Commenti Memorabili!

Quello di Ormeggi è un festival che abbraccia ogni forma di letteratura, che analizza a 360° il mondo della scrittura, anche quello del web. Che contributo può dare “commenti memorabili”?

Il mondo del web non penso abbia un suo stile di scrittura univoco che rispetti determinati canoni, essendo multiforme nelle sue molteplici declinazioni letterarie, se così le possiamo definire, è difficilmente catalogabile. È perciò difficile secondo me individuare una precisa forma di letteratura per il web.  D’altro canto Il web è però il terreno di coltura ideale per molti stili di scrittura diversi che diventano caratteristici (definiti tone of voice, perché se non usi termini anglofoni non sei cool). Questi stili, specialmente se utilizzati negli anni da realtà particolarmente seguite, nel lungo periodo condizionano certamente il modo di comunicare degli utenti. Il nostro tone of voice, quindi, ha aiutato la nostra realtà ad essere riconosciuta e riconoscibile, oltre ad aver probabilmente incentivato un processo di cambiamento del modo di comunicare di molti utenti. Ma in che termini pensiamo di aver contribuito ad incentivare questo cambiamento? Semplice: da alcuni anni ormai si tende a commentare in maniera sempre più sarcastica, scrivendo meno parole possibili per far sì che la causticità di un’ironia più stringata possa colpire di più e lasciare maggiormente il segno nelle conversazioni social.

A differenza di altri partecipanti al festival, “commenti memorabili” non avrà alcun libro da presentare. In cosa si articolerà allora la presenza di “commenti memorabili” in tale contesto?

Essere presenti sarà innanzi tutto la mia personale scusa per parlare del personaggio a cui questo festival è dedicato. Come detto, per me il Buk non è stato solo un grandissimo autore della beat generation. È stato un riferimento che mi ha condizionato pesantemente nell’operare una moltitudine di scelte (specialmente agli inizi di CM). E se queste scelte, in un modo o nell’altro, ci hanno fatti arrivare fino a qui è quindi in gran parte merito suo! In questo vedo un meraviglioso cerchio chiudersi.  Dunque la nostra presenza penso possa servire a testimoniare come, se si ha la giusta testardaggine, i sogni si possano davvero realizzare. Avendo letto tutti i suoi libri ed avendo consumato ogni reperto audio-visivo esistente sul grande Chinaski, sarà importante per noi giustificare la presenza di Commenti Memorabili come affermazione della libertà di assecondare il proprio istinto, inseguendo i propri sogni, esattamente come ci ha descritto nelle maniere più disparate Bukowski nei suoi racconti e poesie. Naturalmente il tutto sarà corredato, come consuetudine per noi nelle occasioni pubbliche, da un racconto di come il fenomeno Commenti Memorabili ha visto la luce, da una serie di aneddoti più e meno conosciuti sulla nostra realtà, dalla descrizione di alcune esperienze che Commenti Memorabili ci ha permesso di vivere in questi anni. Potremo poi commentare alcuni dei nostri contenuti più iconici e saremo pronti ad interagire con il pubblico rispondendo ad ogni domanda che ci si vorrà porre.

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